TRAMONTO MAREMMANO

Racconti   a Nonno Angelo

A te, che penso spesso
indicavi la via, mai seguita
tendevi la mano ossuta, ma forte
e io ascoltavo, le tue storie
mille gli inganni della vita
pesante fu il tuo fardello, vivere
in quei luoghi di dolore e pianto
tanti passarono nei tuoi occhi
ritornarono cenere al tuo sguardo
ascoltavo quelle storie in silenzio
senza fiato, rapito dalla cruda realtà
così mi raccontavi quelle storie
ora mi mancano le tue parole.
ricordo anche i racconti allegri
spensierati delle aie contadine
in ozio al tramonto, è te che penso.
Jackinthewind
Dalla poesia al colore...
Acrilico su tela   cm 50 x 70   Collezione privata Firenze